LES JARDINS DES FOLIES SIFFAIT

A partire dal 1817, Maximilien Siffait, proprietario di La Gérardière nel comune di Le Cellier, si impegnò a sviluppare un appezzamento di terreno totalmente inutilizzabile ma con una magnifica vista sulla Loira. Su questo sperone roccioso che dominava il fiume a quasi 70 metri di altezza, fece costruire un giardino stupefacente, terrazzato fino alla riva del fiume. La monumentalità del sito, l'architettura labirintica impreziosita da nicchie, torrette e scalinate, i colori e i trompe-l'il fecero del giardino una vera e propria "follia" agli occhi della gente, e in particolare negli scritti degli autori delle guide turistiche dell'epoca, destinate alle gite in barca lungo la Loira. Questo appellativo rimarrà associato al nome del suo creatore. Nel 1836, Oswald Siffait, figlio di Maximilien Siffait e membro della Société nantaise d'Horticulture, fece piantare una rinomata collezione di alberi rari nel parco intorno al castello e nel giardino terrazzato. Alla fine del XIX secolo, il sito fu venduto e gradualmente abbandonato, con una fitta vegetazione che cresceva a volte senza alcun intervento umano. Oggi, questa natura avvolgente contribuisce all'atmosfera poetica del giardino. I 3,33 ettari dei Jardins des Folies Siffait fanno parte della zona naturale di interesse ecologico, faunistico e floristico (ZNIEFF) delle "coulées et côteaux de Mauves et du Cellier" e dal 1992 sono stati inseriti nell'elenco dei monumenti storici nella sezione "parchi e giardini". Dal 2007, il sito appartiene al dipartimento Loire-Atlantique, che è responsabile della sua conservazione e della sua promozione al pubblico. ----------------------------------INFORMATIONS PRATIQUES--------------------------------------- I Giardini delle Folies Siffait saranno chiusi al pubblico nel 2024. Uno strumento di scoperta digitale sarà presto disponibile sul sito web dei Jardins des Folies Siffait per compensare la chiusura temporanea del sito e la sua inaccessibilità per le persone con disabilità.