ÉGLISE DU PIN

Chiesa romanica dell'XI secolo, più volte rimaneggiata nel corso del Medioevo Collezione "Armagnac Confidentiel, pietre segrete e vitigni gourmet nel Pays d'Armagnac" I segreti delle pietre Questa cappella sorprende per la struttura dei suoi muri: pietra e mattoni sono stati mescolati insieme nel corso della costruzione. Subì notevoli distruzioni durante le Guerre di Religione e il passaggio degli Ugonotti, intorno al 1569, come riportato in questo testo dell'epoca: "il servizio divino vi fu tenuto da un vicario come era consuetudine, ma non in modo così onorevole perché le chiese furono rovinate e bruciate dalla gente di detta religione". I tre grandi archi a sesto acuto, ancora visibili, conducevano a cappelle oggi scomparse. La costruzione in legno e pietra che delimita l'edificio era probabilmente utilizzata, sotto l'Ancien Régime, per conservare i prodotti della decima. Spirito del luogo "Una bella presenza, sul suo tumulo di terra, che domina l'altopiano tra le valli del Midou e della Douze, che si uniranno più avanti, nel cuore della capitale delle Landes. Ma l'altezza è ben al di sotto della collina di Catalano, la cui memoria è popolata da streghe e briganti, e dalla quale, si dice, nei giorni di buona luce, si può indovinare la nuvola che si alza dalla riva dell'Atlantico. A Le Pin la vista è potenzialmente libera, se le querce e i castagni non la bloccassero. Ma il sito è sufficiente, per chi sa scoprirlo, a esprimere tutta la poesia di cui il Bas-Armagnac abbonda, in tutta la sua freschezza e mistero. La piccola area recintata delimitata da pendii argillosi, il romantico sentiero che conduce al fiume e allo stagno e attraversa il volo degli astore. Il profumo delle felci e dei funghi porcini che in autunno si unisce al nettare della vendemmia. La strada che curva intorno al pendio ovattato di una terra morbida che a tratti incanta il paesaggio con la sua luce incredibilmente fulva - Bruno SIRVEN, Arbre & Paysage 32. Nelle vicinanze Recatevi nel vicino villaggio di Estang per scoprire l'arena Jean Bartherotte, tempio della corsa delle Landes. Costruite a partire dal 1901, all'ombra di una siepe di platani centenari, sono interamente coperte e sono state inserite nella lista dei monumenti storici dal 15 novembre 1993.