France > Grand Est > Vosges > 88100 > Saint-Dié-des-Vosges
Nel novembre 1944, l'intero centro storico della città fu ridotto in macerie dall'esercito tedesco in ritirata. Il piano di ricostruzione proposto da Le Corbusier non fu adottato e fu un'urbanistica più classica, ma tipica degli anni Cinquanta, a plasmare il volto della città attuale. La rue Thiers e la fabbrica Claude et Duval sono gli esempi più emblematici della ricostruzione di Saint-Dié-des-Vosges.
A proximité:
Il 35° Festival Internazionale della Geografia si terrà a Saint-Dié-des-Vosges dal 4 al 6 ottobre 2024. Il tema di quest'anno è la terra. Il territ...
VoirIniziato nel 2016, questo percorso è nato dal desiderio comune della 36ª Pinacoteca e del Comune, di permettere agli artisti urbani internazionali ...
VoirDal dopoguerra a oggi, Saint-Dié-des-Vosges ha creato un nuovo patrimonio, al passo con i tempi, segno di un dinamismo ancora intatto. Nella città,...
VoirLo testimoniano le rare vetrate del XIII secolo e una produzione diffusa per tutto il XX secolo.
VoirC’est la 10e édition de l’événement qu’organise l’ Union déodatienne des artisans et des commerçants (Udac), en collaboration avec la Ville de Sain...
VoirLa natura non solo forma una preziosa cornice intorno alla città, dove dominano i massicci del Bure, dell'Ormont, del Kemberg e della Madeleine. È ...
VoirPartenza dal Relais Cap France Per raggiungere il Relais Cap France dall'Ufficio del Turismo, attraversare il ponte della République, quindi, all'a...
VoirJean-Baptiste Jacques Augustin, Jules Ferry, Emile Gallé, Yvan Goll, Erckmann e Chatrian, Jean Prouvé ... Alcuni sono nati o hanno vissuto nella no...
VoirSituata per tre volte nel cuore di conflitti armati, Saint-Dié-des-Vosges è stata fortemente segnata dai due conflitti mondiali, in particolare dal...
Voir