Eclectic Lisa Land

Destinata a una carriera da agronomo, questa giovane donna di Nancy si è appassionata alla moda e alla sartoria fin dall'adolescenza. Autodidatta, ha appreso i rudimenti del mestiere dalla madre e ha iniziato a vendere le sue prime creazioni in occasione di mercatini e mostre di design. L'idea di creare una linea di abbigliamento è germogliata in lei e ha deciso di farne una professione creando il marchio LoA Lis nel 2009. Lisa impara rapidamente tutte le tecniche che le permetteranno di creare uno stile unico, ispirato allo spirito vintage, sia retrò che moderno: giacche sartoriali con punto vita, abiti con scollatura vertiginosa, corsetti, borsette ricamate e decorate con piume. Si è trasferita ad Arles nel 2013 Consapevole del fatto che la moda è purtroppo una delle industrie più inquinanti, ha deciso di spingere ulteriormente il processo creativo: le sue creazioni saranno realizzate esclusivamente con tessuti riciclati o abiti di scarto Per questa giovane donna, che ha fondato il festival Recyclabes di Arles, il cui obiettivo è mostrare l'urgenza di consumare meglio, meno e in modo diverso, la moda fa rima soprattutto con recupero. Un pezzo di tappezzeria, broccato o seta diventa il gallone di un abito o il bavero di una giacca. Maliziosa e fantasiosa, con lei tutto è un oggetto di svago: una borsa di juta con il logo della "banque de France" si trasforma in un blazer sexy e anticonformista. I suoi abiti da favola moderna flirtano con lo spirito neogotico, ma nello stile del Camden Market di Londra, con umorismo e leggerezza Fripe, frocks, barocco, patchwork: il suo stile è deciso e mette in risalto le curve femminili così come la storia della moda del XX secolo. Pezzi unici e atipici, le creazioni di Lisa sono l'antitesi dello stile convenzionale e standardizzato della fast fashion. Non sorprende che Lisa sia a capo dell'Association des Métiers d'art d'Arles, che ha lo scopo di federare e promuovere il lavoro degli artigiani creativi. Lisa è anche l'ideatrice di Fashion Fripe, un evento che strizza l'occhio alla settimana della moda parigina. Lisa si batte per lo spirito del vintage e del recupero e contribuisce a riportare in vita abiti destinati all'oblio o alla distruzione. Chi ha detto che la moda è inutile? Sotto le sue mani, al contrario, tutto è fatto con coscienza. La sua linea di abbigliamento è venduta a Saint-Rémy-de-Provence, presso il comptoir des créateurs Hand Co e nel suo laboratorio/boutique di Arles, in rue de la Liberté.