Françoise Barre céramique

Oggi il suo lavoro è dedicato principalmente al Giappone dei secoli XVII-XVIII e XIX, il periodo Ukiyo-e, con lavori adattati alla ceramica e alla cottura Raku delle magnifiche stampe giapponesi dei grandi maestri come Utamaro, Hokusai, ecc. e alla simbologia giapponese: carpe koi, draghi, gru giapponesi, tartarughe, ecc. Tutti i suoi pezzi sono unici, realizzati a mano o alla ruota nel suo laboratorio. Pratica la tradizionale tecnica raku occidentale, integrando, se necessario, metallizzazioni per esaltare l'aspetto raffinato delle sue opere, la magia della "felicità nel caso" che in questa tecnica assume il suo pieno significato. Tuttavia, la sua immaginazione creativa e il suo umorismo la conducono talvolta ad altre tecniche come il Copper Matt, una tecnica di cottura Raku meno conosciuta e molto particolare, ma anche a pezzi in gres e terracotta HT. Quando il contesto lo consente, realizza ogni anno diverse mostre individuali e partecipa a mostre collettive. Ha partecipato al progetto Village des Santons d'Aubagne creando 24 angeli di terracotta unici che, appesi al soffitto, vegliano sui presepi presentati dai suoi colleghi santonniers. Ha una mostra permanente presso la galleria L'Argilla.